Quali sono i periodi dell’anno in cui è consigliato rimuovere i tatuaggi? Scopriamolo insieme.
Se c’è l’esigenza di voler rimuovere i tatuaggi per qualsiasi ragione, occorre fare diverse valutazioni per ottenere il miglior risultato possibile e prevenire problematiche per la pelle. Fino a qualche anno fa, cancellare un tatuaggio era operazione alquanto complessa che veniva sviluppata attraverso una tecnica estremamente invasiva e dolorosa per la persona. Inoltre, non c’era neppure la certezza di ottenere un risultato soddisfacente. Oggi i tempi sono fortunatamente cambiati. Vediamo a cosa fare attenzione e qual è la migliore stagione per rimuovere i tatuaggi.
La migliore stagione per rimuovere i tatuaggi
Le innovazioni apportate dalla tecnologia permettono di sfruttare nuove tecniche per migliorare l’estetica di una persona e porre rimedio ad inestetismi di vario genere come la comparsa di macchie sulla pelle e l’eliminazione di tatuaggi non più graditi. Sono diversi i motivi per cui nasce l’esigenza di cancellare un tatuaggio effettuato diversi mesi o anni prima. C’è la classica delusione d’amore oppure una diversa esigenza estetica dovuta alla moda del momento. A prescindere da queste considerazioni, per ottenere una cancellazione ottimale di un qualsiasi disegno oppure di una scritta ed evitare irritazioni, è importante fare una serie di considerazioni tra cui la valutazione della migliore stagione per rimuovere i tatuaggi. Secondo alcune ricerche è emerso che i migliori risultati si ottengono durante i mesi autunnali e invernali. Il motivo è sostanzialmente legato alle condizioni climatiche che solitamente ci sono in questi periodi. Infatti, è consigliato, dopo aver effettuato il trattamento per la rimozione del tatuaggio, evitare quanto più possibile l’esposizione diretta alla luce solare perché potrebbero insorgere irritazioni oppure il risultato ottenuto dal punto di vista cromatico potrebbe non essere in linea con le attese. Quindi se si sta programmando l’eliminazione di un vecchio tatuaggio meglio fissare un appuntamento dal mese di ottobre fino al massimo a quello di marzo.
Come eliminare i tatuaggi
Dopo aver valutato la migliore stagione per rimuovere i tatuaggi è importante anche sfruttare la tecnica che offre le migliori garanzie ossia quella basata sull’utilizzo di macchine laser. La tecnologia laser oggi offre dei riscontri straordinari sia per quanto riguarda il risultato finale sia per la possibilità di evitare alla persona un trattamento invasivo e doloroso. Ci sono tante informazioni che è possibile reperire attraverso aziende specializzate che da anni portano avanti investimenti importanti in questo ambito. Scopri il sito rimozionetatuaggi.it e potrai accedere a numerose informazioni che riguardano le caratteristiche della tecnica laser e soprattutto il funzionamento. Infatti, questi macchinari irraggiano la zona da trattare di una particolare luce proposta sotto forma di impulsi laser di brevissima durata. Tali impulsi riescono a frantumare letteralmente il pigmento che viene suddiviso in microparticelle sempre più piccole fino a che non diventano gestibili dai macrofagi. In questo modo sarà il corpo stesso in maniera naturale ad occuparsi della completa rimozione dei pigmenti. Sul sito si ottengono anche importanti informazioni sulle principali macchine laser in grado di sfruttare questo fenomeno fisico in maniera adeguata. Ci sono poi importanti dati riguardanti i migliori risultati che si possono ottenere su determinate tipologie di pigmento. Nello specifico, i migliori riscontri si hanno con il nero, il rosso e il verde mentre per il bianco e il giallo, oggi la tecnologia laser è completamente inefficace. Ci sono poi tanti altri fattori che influenzano sul risultato finale a partire dal colore della pelle ossia il fototipo. Per i soggetti che hanno una pelle particolarmente scura, bisogna porre maggiore attenzione nell’utilizzo della tecnica laser e in generale il trattamento non può essere effettuato su pelle abbronzata. Inficia sul risultato finale anche la posizione del tatuaggio. Se si trova sulle estremità del corpo come mani e piedi, potrebbero essere necessarie più di una seduta.