Dopo anni ed anni di discussioni e delibere il Ddl sulla concorrenza è legge e, a partire dal mese di luglio del 2020, il mercato libero per gas e luce sarà l’unica scelta possibile.
Il passaggio, quindi, si farà e sarà obbligatorio per tutti. Da quanto il Ddl sulla concorrenza è diventato legge statale, a seguito di un iter parlamentare di tre anni, scegliere il mercato libero per gas e luce non sarà più un’opzione. Per questo è necessario iniziare ad informarsi e comprendere il giusto fornitore in base alle proprie esigenze.
Addio Maggior Tutela: ecco cosa cambierà
Dalla riforma del mercato dell’energia sono coesistiti, almeno finora, quello libero e la Maggior Tutela, ovvero il regime dedicato a chi non ha scelto un operatore del mercato libero. Questa situazione verrà sostituita dal mercato libero obbligatorio, a cui si affiancherà un servizio di salvaguardia.
Anche se, ad oggi, molti italiani hanno già scelto di rivolgersi al mercato libero c’è ancora tanto da fare. Una discreta percentuale di cittadini è rimasta legata al servizio di Maggior Tutela per gas e luce, perché di fatto ignari sulle procedure da seguire e sulle offerte più convenienti.
Un consiglio che possiamo darti è quello di passare al mercato libero con un discreto anticipo, in modo da evitare rallentamenti e problemi causati dal passaggio obbligatorio.
Per verificare già oggi quali sono le offerte più convenienti non dovrai far altro che collegarti al sito web dedicato al comparatore dei prezzi ufficiale istituito dall’ARERA.
Quali gli obblighi dei fornitori?
Il mercato libero dell’energia, in genere, prevede due tipologie di offerta: una a prezzo variabile, con scontistiche particolari, punti fedeltà e servizi aggiuntivi, ed una placet (prezzo fisso).
Le offerte placet, con l’entrata in vigore del mercato libero obbligatorio, saranno previste dai singoli operatore per legge. Ad ogni modo, si tratta di offerte gas e luce con un costo fisso, senza troppi fronzoli, che permettono di comprendere in maniera semplice qual è il fornitore più conveniente per i propri bisogni.
Queste tipologie di contratto hanno una durata indeterminata, a meno che non si decida di recedere, e le condizioni economiche vengono rinnovate ogni 12 mesi. Per correttezza e trasparenza, il singolo operatore DEVE comunicare al cliente le nuove condizioni, in modo che il cliente possa decidere se aderire o meno al nuovo contratto (seppur in forma tacita).
A conti fatti, con il mercato libero per gas e luce sarà possibile risparmiare rispetto al Servizio di Maggior Tutela. Sarà solo necessario trovare il giusto fornitore per le proprie necessità.