Hai acquistato un lampadario e non sai come montarlo? Ti aiutiamo noi!
I lampadari sono elementi essenziali in ogni casa. Oltre ad essere importanti come illuminazione del luogo dove decidiamo di montarlo, sono ormai elementi di arredo e di design.
Al momento dell’acquisto altre a badare all’utilità, bisogna, infatti, considerare il nostro gusto e lo stile dell’ambiente dove verrà montato; bisognerà considerare, in altre parole, la bellezza oltre che la funzionalità. In commercio esistono moltissimi tipi di lampadari, di materiali, forme e colori diversi, dallo stile moderno o classico, lampadari di design a sospensione per camera, per cucina o plafoniere.
Una volta scelto il lampadario giusto, come collegarlo e montarlo?
Cosa serve per montare un lampadario?
Per prima cosa dobbiamo assicurarci di avere tutto il materiale necessario:
- un cacciavite cercafase;
- delle forbici da elettricista, per sfilare la parte terminale dei fili elettrici del lampadario e quelli che fuoriescono dal soffitto;
- delle fascette di plastica;
- una scala solida e con un’altezza adeguata a scorgere il lavoro in modo comodo e sicuro;
- un lampadario nuovo.
Il resto del materiale necessario è, di solito, presente nella confezione del nuovo lampadario.
I passi per collegare e montare il tuo lampadario.
- La prima cosa da fare è disattivare l’energia elettrica dalla stanza dove dovrai montare il lampadario.
- Se devi sostituire un vecchio lampadario, dovrai toglierlo con estrema cautela. Prima di smontare il lampadario dovrai staccare però i vecchi cavi elettrici.
- Controlla che al soffitto sia presente un gancio per il fissaggio del lampadario. In caso non ci fosse, bisognerà anche procurarsi un tassello con gancio e un trapano a percussione; dovrai effettuare quindi i fori nel soffitto con il trapano a percussione e poi inserire il tassello con gancio (di solito il gancio non è presente in caso di fissaggio di plafoniere).
- Assicura il lampadario al soffitto con 1 o 2 fascette.
- Adesso potrai iniziare ad istallare il tuo lampadario partendo però dal connettere i fili elettrici. Solitamente i cavi si accoppiano per colore (bianco con bianco, nero con nero e così via); dovrai sfilare per circa un centimetro le estremità dei cavi e unirli, avvolgendoli su loro stessi. Per le porzioni di filo senza guaina ti consigliamo di usare dei connettori. Sarebbe meglio controllare con il cacciavite cercafase che non stia passando corrente nell’impianto.
- Una volta collegati i fili, nascondili nel porta lampadario.
- Attento a collegare correttamente il cavo di messa a terra, di colore giallo e verde. Il cavo di messa a terra di solito va collegato con una fascetta di ferro al fusto di metallo del lampadario.
- A questo punto potrai appendere il tuo lampadario. Naturalmente segui attentamente le istruzioni fornite all’acquisto, poiché la procedura di fissaggio può variare in base al lampadario scelto.
- Se richiesto, inserisci le lampadine.
- Ripristina la corrente elettrica e….il tuo lampadario dovrebbe accendersi (in caso contrario dovrai controllare il cablaggio).
- In alcuni casi è necessario regolare l’altezza del lampadario (i lampadari dovrebbero trovarsi a circa 150-165 cm dal pavimento o a 75 cm dalla superficie del tavolo).
Ti diamo alcuni consigli utili da seguire:
- Assicurati di svolgere il lavoro con una buona illuminazione (poiché non hai corrente elettrica, sarebbe utile fare i lavori di mattina sfruttando la luce del sole o usare una torcia).
- Anche se il lavoro appare semplice, non farlo da solo ma fatti aiutare. Potresti aver bisogno di aiuto durante la fase di smontaggio del vecchio lampadario e fissaggio del nuovo, ad esempio.
- Ispeziona che i vecchi cavi non siano usurati o sfilacciati prima di istallare il nuovo lampadario. In caso di dubbio consulta un elettricista.
E ora….Buon lavoro!!!