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Il grande successo delle sigarette usa e getta
Negli ultimi anni le sigarette usa e getta, che non si usano in abbinamento ai liquidi specifici per lo svapo, hanno riscosso un grande successo, anche perché in certi casi consentono gradualmente di abbandonare la dipendenza dalla nicotina o di evitare di fumare sigarette classiche.
A differenza di quello che si potrebbe pensare, mettere in funzione questi accessori è abbastanza semplice, rapido e alla portata di tutti. Bisogna in ogni caso fare chiarezza su questo argomento perché c’è ancora molta confusione, nonché alcuni aspetti negativi da valutare.
Sigarette usa e getta: caratteristiche generali
In seguito al periodo di lockdown il numero dei fumatori italiani è cresciuto a dismisura, complice lo stress, lo smart working e le pesanti restrizioni. Occorre comunque considerare che molti uomini e donne sono passati alle e-cig monouso, abbastanza pratiche da utilizzare, in quanto non richiedono il riempimento del serbatoio con gli appositi liquidi, così come l’allaccio alla corrente per la ricarica.
Sono inoltre molto facili da reperire presso i negozi specializzati, come tabaccherie o farmacie, nonché largamente apprezzate perché non producono tanto vapore. Si segnala inoltre che le sigarette usa e getta non consentono di regolare a piacimento l’intensità dello svapo, aspetto che in alcuni casi, specie per gli ex fumatori, potrebbe offrire poca soddisfazione ma in molte altre situazioni genera una sensazione appagante.
A differenza di ciò che avviene con le tradizionali sigarette elettroniche, quelle usa e getta sono già pronte all’uso, per cui non si devono montare e smontare. Tutti questi aspetti positivi spesso portano gli utilizzatori a dire basta alle sigarette tradizionali, quindi a smettere di fumare un giorno dopo l’altro, senza soffrire per l’astinenza o vivere fasi di nervosismo e ansia.
I principali svantaggi delle sigarette usa e getta
Oltre a non permettere la regolazione dello svapo, dettaglio che non sempre può essere considerato un vero e proprio svantaggio perché dipende dalle esigenze specifiche dell’utilizzatore, le e-cig presentano un altro aspetto negativo strettamente legato all’impatto ambientale. Come noto, infatti, i mozziconi delle sigarette classiche invadono da sempre spiagge, coste, fiumi e laghi, quindi danneggiano in maniera significativa gli ecosistemi marini.
Per quanto, invece, riguarda le e-cigarette scariche e che hanno una durata piuttosto breve, le relative ricariche a fine utilizzo dovranno essere smaltite in maniera adeguata per evitare di accrescere l’inquinamento. Diversamente i dispositivi elettronici si possono usare per tanto tempo e si rivelano maggiormente sostenibili.
Quali sono i prezzi delle sigarette usa e getta
Molte persone si pongono delle domande sulla reale convenienza delle sigarette monouso e in merito alle differenze con le classiche pod mod. Anche per quanto riguarda questi aspetti è bene fare delle precise considerazioni, visto che attualmente sul mercato di trovano non solo versioni monouso con nicotina, ma anche quelle del tutto prive di questa sostanza. In media le ecig per lo svapo usa e getta vengono proposte a partire da 4 euro, ma non mancano dispositivi che possono anche sfiorare 8 euro.
Alla luce di questi dati, si capisce chiaramente che le sigarette elettroniche si rivelano quelle meno dispendiose. In passato una e-cigarette di buona qualità richiedeva un certo investimento, ma allo stato attuale si possono acquistare tante varianti low cost che consentono di iniziare a svapare in modo semplice. Sigarette di questo tipo, da scegliere in diverse combinazioni di colore, offrono inoltre una lunga autonomia, sono provviste di un serbatoio che consente di monitorare la quantità di liquido ancora disponibile e presentano un design curato in ogni dettaglio. La struttura sobria e leggera e la bassa manutenzione sono altri punti di forza di questi accessori eco-friendly.